Rispetto a quando sono nati, oggi abbiamo una vasta e quasi infinita gamma di smartphone sul mercato, che occupano tutte le fasce di prezzo: da quelli più basilari sotto i 100 euro a quelli che raggiungono e talora superano i 2000. Per cui, dove orientarsi? Uno smartphone da 2000 euro è la stessa cosa che uno da 200? Tutto dipende dall’utilizzo che volete farci!
Una soglia sempre più alta
Nei giorni scorsi è stato presentato il nuovo Huawei Mate 20 Pro, uno smartphone sicuramente comprendente di tutte le più elevate tecnologie disponibili e che dovrebbe costare circa 1050 euro. Ormai ci stiamo facendo l’abitudine a palmari che costano quanto un ultrabook o una fotocamera semi professionale, ma ancora non è arrivato il dato più eclatante. Infatti, come da tradizione l’azienda cinese ha presentato anche la variante dello stesso telefono realizzata in collaborazione con Porsche Design: Huawei Mate 20 RS, che ha un listino che addirittura supera i 2000 euro. Ha senso spendere questa cifra per uno smartphone? Forse così tanto no, ma intorno ai 1000 per alcuni avrebbe senso. Dipende tutto dall’utilizzo che se ne fa.
Non prendiamoci in giro, la maggior parte degli utenti oggi può sopravvivere con uno smartphone che costi poco ed è giusto così, perché vengono usati principalmente per whatsapp, facebook, qualche foto su Instagram e dei giochini – che però come in caso di Asphalt 9 sono piuttosto pesanti. In questi casi, oggi smartphone anche sotto i 200 euro possono soddisfare egregiamente tutte queste funzioni, perché anche a quella cifra si trovano modelli con 32 GB di memoria integrata che vanno più che medio per un utente non esperto a cui non importa molto né sa cosa sono i megapixel di una fotocamera, la risoluzione di un display, un processore o la RAM.
La questione cambia se invece ci si lavora con lo smartphone, o si ha interesse nel fare foto belle da postare sul social del momento – Instagram– senza per forza dover passare dalla fotocamera. In casi specifici come questo, dove si richiedono azioni di multitasking, se non addirittura di editing foto e video, allora ha più senso investirci un po’. Ma vediamo un po’ nel dettaglio.
Strade diverse
Vediamo che cosa analizzare nella scelta di un nuovo dispositivo mobile:
- Social. Se l’unica cosa che vi importa sono i social network, e neanche per lavoro ma solo per passione allora non dovrete spenderci tantissimo perché oggi tutti hanno un display ben leggibile e abbastanza grande, e tempi di reazione davvero irrisori se paragonati a telefoni usciti tre o quattro anni fa allo stesso prezzo. Se quindi ci installerete solo Whatsapp, Facebook, Instagram e Snapchatnon vi conviene spendere di più. E ci sta anche Candy Crush!
- Job. Se per lavoro dovete mandare spesso tante e-mail, avere sia telegram che whatsapp, leggere PDF Excel o Word allora è bene spendere un po’ di più, rimanendo intorno ai tre o quattrocento euro: in questa fascia ci sono dispositivi con anche 64 GB di memoria e una RAM sufficiente a non far impallare il telefono al primo file word più pesante. Se il vostro lavoro, però, vi porta a tante fiere ed eventi per cui avete sempre mille schede attive, dovete prendere appunti, l’unica soluzione è un top di gamma magari neanche il più recente ma quello dello scorso anno.
- Fotografia. Parliamoci chiaro: uno smartphone, anche quello con 40mpx di fotocamera non sostituisce una reflex per una semplice questione: l’obiettivo e la sua dimensione. Le fotocamere, anche quelle compatte, hanno un obiettivo più grande e quindi sono in grado di catturare più luce e più dettagli, donando generalmente foto più realistiche, anche quelle a fascia bassa. Detto ciò, per chi non vuole ogni volta passare dalla fotocamera, puntare a smartphone che fanno foto comunque molto belle (come i Sony o Huawei P20 Pro, o iPhone X) allora la scelta è giusta, anche per un fotografo! O per chi semplicemente vuole avere un bel profilo Instagram.
- Display. Questa opzione in realtà si collega un po’ a tutto: non ha senso avere una buona fotocamera se il display non è ben definito, né è comodo prenderci appunti o modificare un file word. Se poi siete dei videomaker o viaggiate e usate Netflix in treno o aereo, allora investire su smartphone con bellissimi display OLED o LCD ha decisamente senso. E magari vendendo quello vecchio, ammortizzerete un po’ la spesa!
Ad ogni modo, qualsiasi sia l’utilizzo che ne fate o qualsiasi sia la cifra che ci spendete, dovrete mettere in conto di coprirlo con una cover. I telefoni odierni sono belli ma scivolosi e ammettiamolo un po’ tutti uguali: creando la vostra cover personale su www.coverper.it o scegliendo tra i format preimpostati, proteggerete il vostro telefono e avrete anche uno stile tutto vostro. Basta solo scegliere il modello!