Negli ultimi anni lo Stato è riuscito a garantire delle agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie. Per quanto concerne però le agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie del 2017, bisogna capire bene quando si può perdere la detrazione e soprattutto quali sono le scadenze e gli eventuali requisiti.
Se avete deciso di ristrutturare un appartamento a Viterbo, allora dovete sbrigarvi per ottenere tutte le informazioni di cui avete bisogno per avere degli sconti utili e risparmiare quindi sul restyling.
Con la legge del bilancio del 2017 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie è stata protratta fino al 31 dicembre 2017.
Nel periodo compreso dal primo gennaio ed il 31 dicembre 2021, si avrà quindi una detrazione d’imposta del 50% per quanto riguarda anche l’adozione di misure antisismiche su edifici che riguardano alcune zone particolarmente pericolose sotto questo aspetto. Si può perdere la detrazione soltanto se non viene effettuata la comunicazione all’ente competente, se non è stato effettuato il bonifico con tutte le indicazioni richieste se non sono state eseguite le fatture o le ricevute che dimostrano le spese effettuate e se non è stata eseguita la ricevuta del bonifico in cui si richiede la detrazione nonché le stesse opere edilizie che possano avere dei problemi relativamente alle norme urbanistiche ed edilizie. In più si può perdere la detrazione anche quando c’è stato il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le detrazioni fiscali e gli sconti garantiti dallo Stato
E detrazione fiscale invece in altri casi sarà assolutamente regolare e potrà essere richiesta. Possono fare richiesta coloro che hanno tutto in regola dal punto di vista amministrativo per ottenere questo sconto.
Basterà semplicemente presentare tutte le spese effettuate e i certificati che attestano il modo in cui sono stati eseguiti lavori, nonché il pagamento dei tributi in questione, allora si potrà avere lo sconto desiderato che può arrivare fino al 50%.
La detrazione fiscale rientra nelle norme del testo unico delle imposte sui redditi. È stata resa permanente dal decreto legge del 2011 e da in particolare l’Irpef. La detrazione è pari al 36% delle spese sostenute per costi non superiore a € 48’000 per casa. Questi benefici sono stati poi agevolati nel corso del 2017 riuscendo sfiorare un tetto di oltre € 96’000 per quanto riguarda le agevolazioni per coloro che stanno effettuando degli interventi di ristrutturazione edilizia in un appartamento e quindi hanno intenzione di investire ancora di più in questo settore riuscendo però a recuperare quanto dovuto se i lavori vengono svolti in un determinato modo.