Moneyfarm: tutto quello che c’è da sapere

Moneyfarm

Negli ultimi anni la necessità di investire sulle piattaforme online si è fatta sempre più forte, complice la società 2.0, che ci ha abituati a gestire in questo modo sempre più aspetti della nostra vita, inclusa quella finanziaria. Per gestire i propri investimenti su una piattaforma virtuale occorre avere talento e dedizione, ma anche scegliere il giusto intermediario virtuale. Tra questi c’è Moneyfarm: ecco tutto ciò che c’è da sapere.

Cos’è Moneyfarm?

Moneyfarm è una Società d’Intermediazione Mobiliare nata nel 2011 che offre consulenze finanziarie personalizzate, proponendosi come intermediario tra i potenziali investitori e il mercato. Si tratta di una società indipendente, non essendo legata a nessuna banca. La società dà modo all’investitore di compilare un questionario necessario per definire il suo profilo di rischio, e in base ad esso e al capitale investito gli fornisce un portafoglio di fondi diversificati detti ETF (Exchange Traded Funds).

L’andamento del portafoglio sul mercato viene monitorato da professionisti del settore, che possono proporre all’investitore aggiustamenti e bilanciamenti a seconda del caso, finalizzati a migliorare il rendimento dei fondi. L’investitore sarà libero di accettare o meno questi suggerimenti attraverso un semplice click. I rendimenti che si possono ottenere con Moneyfarm possono superare quelli di un conto deposito, arrivando fino al 3% annuo.  Inoltre, non c’è nessun vincolo, poiché l’investitore può decidere di disinvestire i propri risparmi quando preferisce, senza nessuna penale.

Come funziona?

Moneyfarm non richiede un investimento minimo, ma per gli investimenti iniziali inferiori ai 3000 euro è richiesto un contributo minimo mensile di 100 euro. L’importo investito all’inizio può essere cambiato quando si desidera, anche in base alla consulenza degli esperti della società. Il piano di accumulo Moneyfarm è flessibile e molto semplice, poiché permette di diversificare gli investimenti, di scaglionarli, e di adattarsi alle mutevoli esigenze degli investitori.

Non ci sono costi di apertura né commissioni per il deposito iniziale o quelli successivi, e non c’è nessuna penale per chi decide di recedere dal servizio. La fee di abbonamento, calcolata in base alla somma depositata, comprende tutte le commissioni, quindi non ci sono spese aggiuntive. Questa fee viene addebitata ogni tre mesi, e le commissioni variano a seconda dell’ammontare dell’investimento: se è inferiore ai 3000 euro saranno pari  all’1.25%, se la somma è compresa tra i 3000 e i 200.000 euro le commissioni saranno pari allo 0,7%, mentre equivarranno allo 0,5% per chi investe più di 200.000 euro. Sono a carico del cliente anche i bolli statali.

Opinioni su Moneyfarm

Dal 2016 al 2018 Moneyfarm è stato valutato come il miglior servizio di consulenza finanziaria in Italia. Un grande vantaggio è costituito dall’assenza di provvigioni dagli ETF che vengono suggeriti ai clienti. Naturalmente, come ogni investimento, anche quello con Moneyfarm è soggetto alle variazioni del mercato, dunque i risultati positivi si vedranno nel medio e nel lungo termine. Il sito di Moneyfarm offre la comoda opzione della simulazione: inserendo i dati relativi all’investimento che si vuole effettuare si potrà avere un’idea di come funzionerà. Secondo Reevoo il 97% degli utenti si ritiene soddisfatto del servizio.